On. Salvatore De Meo
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Rappresentare a Bruxelles Forza Italia all’interno del Gruppo del Partito Popolare Europeo è stato per me un privilegio, ma anche un impegno quotidiano e costante nelle varie riunioni di Commissione, di Plenaria, del Gruppo. Riunioni in cui lavoro per dare voce ad ogni cittadino italiano, ad ogni impresa o associazione, ad ogni territorio. In questi anni ho sempre cercato di avvicinare i cittadini all’Europa, purtroppo percepita ancora troppo lontana anche per colpa di un dibattito politico nazionale nel quale sono stati evidenziati maggiormente gli aspetti critici rispetto a quelli positivi. È più facile raccontare e strumentalizzare le criticità che spiegare le opportunità.

Dal momento del mio insediamento in parlamento ho lavorato in modo particolare in  commissione Agricoltura, affrontando vari temi tra cui il ruolo dei Mercati all’ingrosso nella filiera agroalimentare, la battaglia italiana contro il Nutriscore a difesa delle eccellenze Made in Italy, il Regolamento imballaggi che rischia di distruggere l’industria italiana del riciclo, oltre a stravolgere le nostre abitudini, la revisione del Regolamento per promozione del consumo di frutta e verdura nelle scuole. 

Ho potuto seguire anche molte relazioni nelle Commissioni Industria e Mercato Unico dove ho più volte avuto il ruolo di relatore.

Sicuramente la mia attività parlamentare si è significativamente intensificata dopo l’elezione a presidente della Commissione affari costituzionali, ruolo che mi ha portato a lavorare sulla revisione del Regolamento di auto condotta dei parlamentari, all’indomani dei noti e gravi fatti del Qatargate, ma, soprattutto, sulla proposta di riforma dei Trattati che il Parlamento ha approvato lo scorso dicembre 2023. 

Attualmente sono nel gruppo di lavoro per la proposta di modifica del Regolamento per il funzionamento del Parlamento, fortemente voluta dalla presidenza Metsola, per fare in modo che nella prossima legislatura ci siano regole più chiare e, soprattutto, una maggiore funzionalità del Parlamento.

Alle attività parlamentari ho sempre affiancato, con la stessa passione ed il medesimo impegno, anche le attività politiche sul territorio, incontrando amministratori locali, aziende o semplici cittadini per i quali ho rappresentato un punto di riferimento istituzionale e politico.

Inoltre, il presidente Berlusconi, su proposta dell’attuale Segretario nazionale, Antonio Tajani, mi ha nominato anche Responsabile Nazionale del Dipartimento Italiani all’estero di Forza Italia permettendomi di conoscere un’altra Italia, quella al di fuori dei confini nazionali, rappresentata non solo dai 6 milioni di italiani iscritti all’AIRE, ma dagli oltre 50 milioni di italiani, di prima e seconda generazione, che hanno perso la cittadinanza  o che non ne hanno fatto richiesta per le complessità normative e burocratiche ed hanno comunque continuato a rappresentare l’Italia con la loro laboriosità e creatività. Il Presidente Berlusconi ha sempre definito gli italiani all’estero i veri ambasciatori dell’Italia.

L’anno appena trascorso, è stato un anno intenso, ma ricco di impegni e soddisfazioni. Da poche settimane ne è partito uno nuovo, con grandi sfide all’orizzonte tra cui le elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo previste per l’8 e il 9 giugno, nelle quali sarò nuovamente candidato con Forza Italia nella circoscrizione Italia centrale (Lazio, Umbria, Marche e Toscana) per proseguire in continuità il lavoro fatto in questi anni e rafforzare ancora di più la voce dell’Italia. Nessuno può mancare questo appuntamento che deve vederci necessariamente tutti protagonisti: io con voi, voi con me, tutti con determinazione e con ambizione per continuare ad essere insieme in Europa.