Nelle scorse settimane ho partecipato a una missione istituzionale in Giappone con la commissione AFCO del Parlamento europeo, dedicata al confronto sul processo di riforma costituzionale in corso nel Paese. Abbiamo incontrato rappresentanti del governo, delle Commissioni parlamentari, dei principali partiti politici, oltre ad accademici, avvocati e membri della società civile.

Il dialogo ha permesso di approfondire non solo le prospettive sulla modifica della Costituzione giapponese, ma anche temi più ampi come il rapporto tra governo centrale e autorità locali e l’equilibrio del sistema elettorale. In un contesto internazionale complesso e in continua trasformazione, il Giappone si conferma un partner fondamentale per l’Unione Europea, con cui condividiamo valori democratici, impegno per lo Stato di diritto e responsabilità comuni verso le generazioni future.

Sempre durante la visita in Giappone, c’è stata l’occasione, alla presenza del Vicepremier e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, di inaugurare ufficialmente il Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka. L’evento ha messo in evidenza il ruolo strategico dell’Expo per l’internazionalizzazione delle imprese italiane e per il rilancio del dialogo economico e politico con il Giappone. Nell’inaugurare il Padiglione dell’Ue, ho sottolineato come l’occasione fosse propizia per celebrare una visione chiara: portare la qualità italiana oltre ogni confine.

Con la presenza del Ministro Antonio Tajani, l’Italia non solo ha rafforzato il suo ruolo nei mercati storici, ma ha costruito ponti solidi verso nuovi scenari commerciali. Meno dazi, export più forte, imprese più libere di crescere: l’Europa e l’Asia non sono mai state così vicine.

La visita è stata utile per raggiungere e portare un saluto, insieme al ministro Tajani, la fregata della Marina Militare italiana “Antonio Marceglia” dove abbiamo espresso apprezzamento e ringraziamento alle donne e agli uomini delle Forze Armate per il loro impegno e lavoro nel garantire la nostra sicurezza.

La missione in Giappone ha rappresentato un momento prezioso di scambio e di cooperazione, confermando l'importanza di un dialogo costante tra democrazie che condividono principi fondamentali e visioni comuni sul futuro. In un'epoca segnata da sfide globali, rafforzare le relazioni tra il Giappone, l'Europa e l’Italia significa investire in stabilità, innovazione e crescita reciproca.

L’incontro tra istituzioni, imprese e società civile ha mostrato quanto sia forte il potenziale di questa alleanza, sia sul piano politico che economico. Guardando a Expo 2025 e oltre, continuiamo a costruire ponti, non solo commerciali, ma culturali, diplomatici e strategici, nella consapevolezza che solo insieme possiamo affrontare le grandi trasformazioni del nostro tempo.