On. Salvatore De Meo
Seleziona una pagina

La realtà quotidiana per 309 milioni di cristiani, in molte parti del mondo, è purtroppo quella di essere perseguitati. Alla fine del 2021, sono state segnalate con particolare asprezza due situazioni: India e Myanmar. Le notizie che sono arrivate, infatti, sono state terribili e inaccettabili. In India c’è stato il caso clamoroso del blocco dei conti delle Missionarie della Carità di santa Teresa di Calcutta, che ha lasciato le religiose, e soprattutto 22mila tra dipendenti e ospiti dei loro centri, in grande difficoltà. Le autorità parlano di presunte "irregolarità". L'altro fronte caldo è il Myanmar. Da quando, il 1° febbraio del 2021, i militari guidati dal generale Min Aung Hlaing hanno preso il potere con un colpo di Stato, il terzo dall’indipendenza del 1947, destituendo il presidente Win Myint e la consigliera di Stato, nonché premio Nobel per la Pace, Aung San Suu Kyi, le cose sono sempre più andate peggiorando. In coincidenza con lo scorso Natale, sia in India che in Myanmar, si sono verificati fenomeni di odio contro diverse comunità cristiane che, in parte, persistono. Chiese devastate, preti picchiati e spiati, omicidi, stupri, cure mediche negate come l'accesso ai pozzi. Una serie di episodi aumentati nel 2021, come non accadeva da anni, del 40,8% nella sola India. Tutto questo ai danni di una comunità che offre istruzione e cure gratuite ai più̀ poveri. Il 24 dicembre passato, inoltre, nello Stato orientale del Kayah in Myanmar, dove metà della popolazione è cristiana, sono stati uccisi brutalmente 38 passeggeri in transito, tra cui un bambino e due operatori umanitari dispersi. Alla luce di questi condannabili avvenimenti e di altri che stanno accadendo in diverse parti del mondo, ho chiesto, insieme al Presidente Berlusconi e tutta la delegazione di Forza Italia a Bruxelles, al vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza quali azioni intenda adottare per rispondere a questi violenti e continui fenomeni di odio nei confronti di tantissimi cristiani, civili e religiosi, che sono impegnati in tante azioni di cooperazione e di aiuto ai più bisognosi.